Si può leggere qui [Obiettivo Sicurezza, VI (11), novembre 2008, pp. 78-79]:
venerdì 28 novembre 2008
Renato Efrati, un uomo con una storia da raccontare
La storia siamo noi
1939, nasce il Corpo dei Vigili del Fuoco
mercoledì 5 novembre 2008
L'alluvione a Roma del 19 dicembre 1942
Ma anche nel passato più o meno
recente in realtà non sono mancati i fenomeni meteorologici “estremi” o i
disastri ambientali (basta pensare alle frequenti esondazioni del
Tevere, fin nel 1870 e oltre), come quello che interessò soprattutto
la zona di Centocelle nel 19 dicembre del 1942.
Quel giorno, infatti, a causa dei
violenti nubifragi ci fu un poderoso allagamento della zona di Centocelle,
e alcune foto d’epoca mostrano l’attuale via Palmiro Togliatti,
all’altezza dell’imponente mole dell’acquedotto alessandrino, completamente
allagata. Probabilmente esondò l’allora “Fosso di Centocelle”,
che a quel tempo doveva essere ancora visibile “a cielo aperto”.
I Vigili del Fuoco furono molto
impegnati nelle operazioni di soccorso alla popolazione locale, e da un
documento conservato e disponibile presso il Museo Storico dei Vigili del Fuoco
di via Marmorata 15, emerge che furono impegnati ben 16
ufficiali, 830 vigili, 62 macchine e 24 fra canotti pneumatici e barconi.
Furono salvate e soccorse ben 704 persone, tra bambini, donne e anziani. Le
operazioni di soccorso non furono immuni da rischi, anche elevati, per gli
stessi soccorritori, a causa della violenza della corrente e dell’altezza
dell’acqua.
Dal documento citato, riporto alcuni interessanti estratti relativi ai salvataggi
effettuati nelle varie zone interessate dal nubifragio:
Centocelle: Via Olivi, via Palme,
via Gelsi, persone salvate 4; Via Pioppi ed adiacenze, 50; Asilo Cecconi,
ragazzi 56; Località varie, 14; Via Acacie e via Gelsi, 43; Via dei Gerani, 30;
Via Ceprano, 2; Via dei Ciliegi, 2.
Borgata Alessandrina: via dei
Vivai, 96 persone salvate. Località Quarticciolo – via Prenestina (8°
km.): 60 persone salvate. Località Torre degli Schiavi, 20 persone salvate.
Zona attigua Quadraro, 33 persone salvate.
Via Appia Vecchia, 20;
Bivio Decimo, 20; Località Decima, 20; Zona attigua alla Esposizione
Universale, 10; Castelporziano – Località Malpasso, 12;
Via Valmontone, 5; Borgata Tor Marancia, 100; via Prenestina presso
Dazio, 2; via Appia Antica – Località Acqua Santa, 105.



